IL PROGETTO FENICE A COLPO D’OCCHIO
Una risposta adeguata alla minaccia
La crisi che minaccia le aziende non e’ solo di ordine economico. In effetti, si tratta di una minaccia ad ampio spettro.
Di conseguenza, nessuna azienda puo’ farcela con i sistemi tradizionali – puramente economici ed al massimo organizzativi.
Obiettivo – dare modo agli imprenditori di:
- Opporsi alla minaccia multi-dimensionale che si trovano ad affrontare, di cui il Coronavirus e’ solo un aspetto
- Sopravvivere “all’assalto” portato dai paladini della cosiddetta sostenibilita’. Leggi lo sconvolgimento del mondo con un modello economico pauperista ed una societa’ para-medioveale che asfissieranno le imprese.
Per capirci, quando parliamo di modello pauperista, parliamo di Agenda 2030 (Agenda 21 in altra forma), del New Green Deal, del Green Deal Europeo e quant’altro.
Per approfondire il contesto, consiglio caldamente l’articolo Dopo la crisi Coronavirus: il nemico venuto dalla sostenibilita’, che tratta a fondo l’argomento.
In questa pagina, trovate un’approfondita descrizione del progetto e delle sue motivazioni.
Per ovvi motivi, il Progetto Fenice cura molto la riservatezza. Vi sono quindi dettagli operativi non vengono resi pubblici – se siete interessati, scrivete in ogni momento.

Alcuni aspetti importanti del progetto:
- Non si tratta di un club esclusivo, tutti possono farne parte. Tuttavia, vanno prima valutate la situazione e l’opportunita’ con ogni singolo imprenditore interessato
- Per il momento, e’ pienamente operativo in Italia ed in fase di fattibilita’ in altre nazioni. Per raggiungere gli obiettivi – vedi la parte dedicata – Fenice opera comunque a livello europeo, e non solo
- E’ free. Eventuali spese per operazioni a favore di una o piu’ specifiche aziende aderenti al Progetto Fenice dovranno essere sostenute direttamente dalle aziende stesse.
Il Progetto Fenice e’ la soluzione alle varie facce della minaccia:
- Le conseguenze della pandemia
- La mancanza di supporto efficace – sia diretto che a causa di misure di contenimento incomprensibili – di alcuni stati ed organismi internazionali. Vedi ad esempio l’Italia e l’Unione Europea
- Il “programma” che vuole rimodellare la societa’ in senso eco-radicale e ridurre immotivamente – entro il 2030 – l’Occidente ad un ambiente inabitabile per le aziende tradizionali
- La combinazione dei fattori 1 e 3. Del resto, non solo l’epidemia Covid-19 ha reso fattibile il programma eco-radicale entro il 2030, ma viene apertamente “cavalcata” dai sostenitori di tale programma
- L’evidente lontananza e disinteresse dei decisori per il mondo imprenditoriale.
Se desideri sapere cosa ha spinto Dave a schierarsi apertamente dalla parte delle aziende, dovresti leggere il suo articolo che espone le motivazioni umane del progetto.

La soluzione del progetto Fenice:
- Fare gli interessi delle aziende, la’ dove esse non ne hanno la possibilita’
- Una visione strategica – in funzione delle minacce appena viste – anche di altissimo livello ed un’azione comune ove necessario
- Gestione delle minacce, con tutte le aziende che partecipano
- Sostituire l’iniziativa privata alla “latitanza” degli organi ed organismi “pubblici” – in qualsiasi ambito ed a qualsiasi livello sia opportuno
- Azioni pratiche, nell’ambito di una chiara strategia ed obiettivi ben definiti e raggiungibili
- Rispettando ogni singola realta’ – privacy e riservatezza incluse – azioni comuni per tutte le aziende, esclusivamente negli ambiti “eccezionali”
- Se opportuno, azioni anche in ambito geopolitico e politico-economico
- Gestione di rischi non ordinari ed emergenze
- Niente vieta, se uno o piu’ imprenditori lo desiderano, di gestire anche aspetti piu’ tradizionali – ad esempio un ufficio comune per scopi “ordinari”. Tuttavia, non si tratta di una rete di imprese
- Quando necessario, una voce comune – solida, forte ed incisiva.

Nota importante
Sulla base del feedback di vari imprenditori, ho aggiunto questa parte introduttiva – per rendere piu’ immediato il progetto.
Ovviamente, ho rivisto anche il resto del testo. Tuttavia e’ impossibile evitare la ripetizione di alcuni concetti senza stravolgere il senso.
Spero che le aggiunte abbiano reso piu’ chiaro il progetto Fenice. Se c’e’ qualche suggerimento, saro’ piu’ che felice di accoglierlo.

Il metodo scientifico – Newton, Keplero, Galileo, ecc. – non viene applicato. L’unica cosa certa e’ la chiara volonta di rimodellare il mondo – economicamente, socialmente, ecc. – ad “immagine e somiglianza” dei decisori
OBIETTIVI, CONTESTO E PEDIGREE DEL PROGETTO
Obiettivi
Lo scopo del progetto Fenice in pochissime parole: aiutare gli imprenditori a sopravvivere nel nuovo mondo che si sta delineando, un mondo estremamente “ostile” verso le aziende tradizionali.
Il progetto Fenice e’ nato per questo: una collaborazione innovativa con le aziende, per metterle in grado di ripartire e prosperare – come la Fenice che rinasce dalle proprie ceneri.

I media non ne parlano mai, ma vi sono molte dissertazioni e libri che trattano di come prendere l’occasione dell’Agenda 2030 (o Agenda 21) e dello sviluppo sostenibile per rendere il mondo un’utopia – non solo socialista, ma addirittura marxista/comunista. Non occorre ricordare le lezioni della storia sulle utopie
La situazione degli imprenditori:
- Finora, gli imprenditori sono sopravvissuti – magari con fatica e dando veramente tutti se’ stessi – in un mondo dove l’imprenditoria e’ ormai l’ultima ruota del carro. Cio’ nonostante, grazie al duro lavoro sono sopravvissuti
- Ora, i massimi decisori – organizzazioni internazionali, gruppi non governativi estremamente influenti, ecc. – hanno stabilito che il sistema economico attuale deve essere “cancellato” entro il 2030. Questo significa cancellare gli sforzi degli imprenditori e rendere vane tutte le loro fatiche
- Le forze della cosiddetta sostenibilita’ stanno “cavalcando” l’epidemia Covid-19 per imporre in modo definitivo la loro visione pauperista del mondo. Vogliono fare cio’ entro il 2030, con tutti gli ovvi contraccolpi sul mondo produttivo – leggi la fine di miriadi di aziende
- Se prima dell’arrivo del Coronavirus gli obiettivi di tali forze non erano raggiungibili entro il 2030, ora lo sono. Ed infatti, le armate della sostenibilita’ si stanno radunando per dare il colpo di grazia al nostro modo di vivere
- Le minaccia alle aziende e’ quindi multi-dimensionale: da un lato un virus ancora “misterioso”; dall’altro, un programma global-socialista con mille propaggini che “attacca” il modello produttivo e di vita tradizionale – leggi la gran parte delle aziende.

Quali sono le implicazioni per le aziende?
- Le aziende non possono piu’ affrontare il futuro solo dal punto di vista economico ed organizzativo. Una minaccia che opera anche su altri piani – e certamente non solo economica – non lo permette
- Un “attacco” multi-dimensionale e coordinato di forze superiori puo’ essere affrontato in un solo modo: gli imprenditori devono operare nell’ambito di un progetto con una visione, uno scopo, una strategia ed una modalita’ operativa chiari ed efficaci
- Non e’ piu’ possibile sperare che le cose migliorino: la minaccia e’ chiara, le sue armate si sono spinte troppo avanti per non combattere fino “all’ultimo sangue”
- Le aziende hanno un’unica alternativa: “combattere” per la sopravvivenza – affrontare una minaccia multi-dimensionale. Questo non e’ facile per un imprenditore – ed e’ anche per questo che c’e’ il progetto Fenice.
La situazione per le imprese sara’ dura.
Molti si chiedono cosa succedera’ dopo l’epidemia. Tuttavia, nessun altro si attiva per trovare una soluzione pratica e fattibile – e soprattutto, adeguata alla minaccia multi-dimensionale.

Progetto Fenice: cosa e perche’?
Obiettivo: la sopravvivenza delle aziende nel mondo dopo il Coronavirus.
Questo progetto non nasce di sana pianta:
- E’ un’evoluzione del Progetto Societa’ 5.0, nato per donare un futuro innovativo ad aziende ed organizzazioni. Questo e’ un grande vantaggio, perche’ non parte da zero
- Puo’ considerarsi un membro della famiglia del progetto Societa’ 5.0.
Perche’ il progetto Fenice?
Per combattere per salvare le aziende e forgiare il loro futuro nel nuovo mondo.

Il buon padre di famiglia: il progetto Societa’ 5.0
Fortunatamente, vari mesi fa Dave ha dato vita al progetto Societa’ 5.0.
Non solo si e’ trattata della prima iniziativa in assoluto – in Italia e Svizzera – dedicata al concetto di Society 5.0, ma ha anche preceduto l’iniziativa Hitachi. Senza contare che si tratta di un’iniziativa operativa.
Peraltro, il progetto Societa’ 5.0:
- Non e’ una copia carbone della Super smart society giapponese, ne’ un adattamento. Tutt’altro
- Introduce ed amalgama elementi originali, come l’inter-disciplinarita’, la flessibilita’ e la mastership
- Pone l’accento su privacy e cyber-security
- Rifiuta ogni elemento “ideologico”
- Non fa riferimento ad alcuna agenda, men che meno l’Agenda 2030 dell’ONU, ovvero una rimodulazione dell’Agenda 21.
- Quando necessario si basa sul metodo scientifico, non sul cosiddetto consenso
- Non ha preclusioni ne’ dogmi di alcun tipo – come ad esempio la sostenibilita’.

IL CORONAVIRUS E LE AZIENDE
Ancora piu’ del progetto Societa’ 5.0, il progetto Fenice ha come obiettivo il futuro delle aziende.

Cosa succedera’ dopo il Coronavirus?
Dave ha dato delle risposte a questa domanda dal punto di vista aziendale, economico, sociale e geopolitico, nell’articolo Come sara’ il Mondo dopo il Coronavirus? Il Futuro delle Aziende.
In particolare, nel capitolo Aziende: chi vivra’, chi morira‘ da’ un’indicazione non solo di quali imprese supereranno la crisi Coronavirus, ma anche di quali aziende ce la faranno nel mondo dopo il Coronavirus – e perche’.
Come spiegato in dettaglio nell’articolo, l’imprenditore del nuovo mondo non si dovra’ spaventare di fronte all’instabilita’, ne’ tantomeno di fronte a piu’ sistemi alternativi. Si parla di sistemi economici, sociali e geopolitici.
Nei suoi articoli, Dave ha analizzato per anni cosa significa per le imprese il costante incremento di instabilita’ in tutto il mondo.
Instabilita’ significa necessita’ di:
- Flessibilita’, quindi anche multi-disciplinarita’
- Elevata velocita’ di reazione – pensate alla gestione delle emergenze
- Rifiuto degli elementi “ideologici”
- Fare impresa, invece di affidarsi alla burocrazia statalista
- Grande capacita’ di gestione, anche strategica
- Innovazione continua.

Le lezioni del Coronavirus
L’epidemia Covid-19 ha dimostrato quanto la necessita’ di Society 5.0 sia impellente.
La pandemia ha costretto innumerevoli imprenditori ad adottare lo smart working, ovvero il lavoro da remoto e l’uso intensivo di internet e delle nuove tecnologie.
Tuttavia, nella fretta e’ stato saltato un passagio fondamentale: la Society 5.0 classica – ovvero quella di ispirazione giapponese – presenta grandi rischi per privacy e cyber-security.
Fortunatamente – o meglio previdentemente – il progetto Societa’ 5.0 ha inserito questi aspetti tra i suoi cardini.
Altra lezione del Coronavirus: l’utilizzo di mezzi (robots, droni, ecc.) avanzati consente l’operativita’ aziendale anche durante il contagio. Pensate solo ai problemi titanici che presenta la gestione diagnostica di decine di migliaia di persone – senza sistemi intelligenti presso il domicilio delle persone.

IL MONDO DOPO IL CORONAVIRUS – EFFICIENZA CLASSICA, NON IDEE E PAROLE TRENDY
Un nuovo mondo ed un probabile nuovo sistema economico impongono scelte decise e coraggiose.
Per fortuna, si tratta spesso di riscoprire alcune sane pratiche del passato.

Il fallimento del sistema aziendale trendy
La pandemia di Coronavirus ha dimostrato quanto vuoti siano alcuni – cosiddetti – pilastri dell’efficenza aziendale, e non solo.
D’altronde, la pressoche’ totale impreparazione – tecnica ed umana – del sistema politico-economico-produttivo ad affrontare l’emergenza dimostra quanto tali pilastri siano vane chimere.
Se permettete, sono tutte “scemenze”:
- I meetings come panacea di tutti i mali – non importa se superflui o mal/per niente preparati
- Il team-working che risolverebbe ogni problema, mentre il vero genio sarebbe un perdente. Non che lavorare in team non sia fondamentale, ma da qui a farne un dogma ce ne passa
- Soft-skills come unico elemento di valutazione. Non che non siano importanti – ci faccio pure dei corsi – ma senza la cara vecchia conoscenza, dove andate?
- Ecc.

Un’occasione di rinascita
Spesso si dice che la seconda guerra mondiale – pur nel suo orrore – e’ anche stata un’occasione per i sistemi economico-produttivi delle nazioni perdenti: Germania, Giappone, Italia.
Vogliamo essere diretti?
Prima del Coronavirus le imprese erano appesantite da “scemenze” su larga scala.
Il virus SARS-CoV-2 sta facendo danni enormi in Italia. Tuttavia, danni gravi li stavano gia’ facendo anche:
- La perdita della capacita’ di fare impresa – quella vera.
- Gli sforzi ed il tempo dedicati solo alla caccia alle agevolazioni pubbliche, anziche’ al core business delle aziende. Peraltro, tale caccia dava spesso risultati deludenti o nulli, oppure i vincoli legati al finanziamento erano come pastoie per gli imprenditori.
Ecco quindi che il dopo-epidemia potrebbe essere una possibilita’ – oltre ad una necessita’ – di:
- Innovazione dell’organizzazione aziendale
- Introduzione – o meglio riscoperta – di sani modelli operativi.

PROGETTO FENICE: COME?
Ecco, per sommi capi, le specifiche del progetto Fenice:
- Applicazione operativa di tutti i principi del progetto Societa’ 5.0, per dare un futuro alle aziende nel mondo dopo il Coronavirus
- Massima flessibilita’ ed inter-disciplinarita’
- Vera innovazione, in tutti i campi – tecnici o meno
- Le imprese collaborano, eventualmente per il tempo necessario ad affrontare un’emergenza od un problema specifico
- La collaborazione si estende a tutti i campi – ovviamente solo quando le aziende lo ritengono necessario e/o opportuno
- In generale, lavoro di squadra degli imprenditori, sia all’interno del progetto che verso l’esterno
- Nessun dogma, nessuna posizione preconcetta
- Utilizzo esclusivamente di specialisti che abbiano acquisito la mastership della loro materia, ed eventualmente di elementi seri e promettenti
- Nessun – cosiddetto – specialista chiacchiere e distintivo
- Le idee trendy che andavano cosi’ di moda prima del Coronavirus: smaltite in discarica in tempi adeguati
- Capacita’ di operare ad oltranza in condizioni di instabilita’, nonche’ per lunghi periodi – e preavviso brevissimo – in emergenza
- Se necessario, costituzione di gruppi inter-disciplinari e/o inter-aziendali di emergenza, in tempi brevi o brevissimi.

Come contattarci
L’imprenditore puo’ cercare di forgiare il futuro, invece di subirlo.
Contattaci per maggiori dettagli e per diventare operativo.

FAQ
Domanda 1
Come funziona? Cosa devo fare per fare parte del progetto?
Risposta 1
E’ molto semplice. Basta contattare il Progetto Fenice:
- Tramite la pagina di contatto, il cui link e’ riportato qui sopra. E’ la soluzione migliore
- Attraverso i social media. La risposta potrebbe pero’ essere meno rapida.
Dopo avere scambiato tutta l’informazione necessaria, chi e’ interessata/o al progetto puo’ diventare operativa/o.
Si tratta di un progetto cui tutti contribuiscono.

Domanda 2
Qual’e’ la differenza tra il progetto Fenice ed il progetto Societa’ 5.0? Il secondo e’ superato?
Risposta 2
Il progetto Societa’ 5.0 e’ nato per:
- Introdurre un innovativo modo di lavorare – sia per le aziende che per le organizzazioni
- Creare una nuova cultura, che abbia la vera innovazione – non solo tecnologica – come fulcro
- Fornire alle imprese servizi innovativi, multi-disciplinari ed estremamente flessibili
- Andare oltre Industria 4.0
- Cercare di risolvere alcune sfide che stanno diventando sempre piu’ critiche per la nostra societa’. Alcuni esempi di tali sfide: cyber-security, invecchiamento della popolazione, acqua, privacy, mobilita’, ambiente, suolo ed agricoltura, aree urbane.
Anche se e’ chiaramente figlio del Progetto Societa’ 5.0 – da cui attinge ampiamente – il Progetto Fenice:
- Ha il preciso obiettivo di garantire la sopravvivenza delle aziende nel mondo dopo il Coronavirus
- E’ totalmente indipendente
- Coinvolge direttamente le aziende
- E’ rivolto in modo specifico agli imprenditori
- Prevede che le aziende che aderiscono contribuiscano al progetto, nonche’ che lavorino – quando opportuno – in team.

Domanda 3
Come si differenzia la proposta del progettto Fenice da eventuali altre proposte per il dopo Covid-19?
Risposta 3
In tutto.
Le blande risposte che vedi in giro sono solo “uscite” estemporanee senza alcuna base, legate alla pura volonta’ di fare business con la consulenza.
Invece, Fenice affonda le sue solide radici nel progetto Societa’ 5.0, operativo gia’ da settembre 2019.
Inoltre, le proposte – se cosi’ si possono chiamare – di cui parliamo non fanno che proporre le solite litanie di sempre, ad esempio il networking fine a se’ stesso.
Invece, gli imprenditori hanno capito che bisogna fare come la Fenice – non continuare a dibattersi nelle pastoie del passato.
In quanto allo spirito del progetto Fenice, e’ lo stesso delle imprese che vogliono farcela:
- Se lacrime e sangue devono essere – e saranno di sicuro – che lo siano davvero
- Niente mezze misure legate alle pratiche di un passato ormai morto – se mai e’ stato veramente vivo – e che evidentemente non porteranno a nulla
- Tutto quello che e’ buono e utile va recuperato, il resto va gettato. Non si vola senza avere prima sganciato la zavorra.

Domanda 4
Chi dirige il progetto?
Risposta 4
Dave ha concepito il progetto e lo gestisce.
Fra l’altro, Dave ha ideato il:
- Progetto Societa’ 5.0, diventato pienamente operativo a settembre 2019
- Convegno La sfida di Societa’ 5.0 – La nuova Ingegneria, societa’ civile, Industria 4.0. Quest’ultimo ha avuto il patrocinio della Citta’ di Abano Terme e della Federazione Ordini Ingegneri Veneto.
Dave ha un’estesa esperienza in:
- Programme e Project management – in molti paesi, anche “complicati”. Ha inoltre tenuto molti corsi, anche per vari ordini degli ingegneri ed altre organizzazioni ufficiali. Inoltre, ha organizzato parecchi convegni con patrocini ufficiali
- Gestione emergenze e risk management. Anche in questo caso, ha tenuto corsi per organi ufficiali. Fra l’altro, ha organizzato il convegno-workshop La gestione del rischio e delle emergenze, cui sono intervenuti il Prefetto di Padova, il Comandante dei Vigili del Fuoco di Padova, il capo della Protezione Civile del Veneto, il Responsabile dell’Arpa Veneto, ecc.
- Strategia aziendale ed organizzazione, nonche’ analisi geopolitiche e scenari futuri – soprattutto in campo aziendale.

Domanda 5
Come posso saperne di piu’ sul background di Fenice?
Risposta 5
L’articolo citato – con link diretto – all’inizio e’ perfetto: Dopo la Crisi Coronavirus: il Nemico Venuto dalla Sostenibilita’.
Fra l’altro, alla fine dell’articolo sono raccolti – con una breve spiegazione – tutti i link di approfondimento.

Domanda 6
E’ possibile inserire informazione piu’ di dettaglio in questa pagina?
Risposta 6
Vista la natura e la complessita’ delle “minacce, l’argomento e’ estremamente delicato:
- Oltre ad ovvie ragioni di riservatezza, rendere noto in modo pubblico le modalita’ operative del progetto non e’ consigliabile
- All’atto pratico, ogni situazione va valutata, sia in se’ stessa che in funzione di eventuali “alleanze” con altre aziende.
Lo scopo di questa pagina e’ inquadrare il progettto e spiegare di cosa si tratta.
Se quacuno desidera saperne di piu’, basta contattarci.
